Questa volta propongo un dipinto di ormai qualche anno fa, ma a cui sono molto legata. Nasce in una notte insonne. Non riuscendo a dormire l'unica cosa possibile da fare mi sembrava alzarmi, prendere tela pennelli e vernici e dipingere. Abitavo in un appartamento condiviso con un paio di amiche, l'unico posto in cui dipingere era camera mia. Il pavimento cosparso di fogli di giornale come tavolo di lavoro e io "comodamente" seduta a terra. Ricordo ancora il forte odore di vernice che impregnava la camera -sì sì, proprio vernice di quelle da diluire con l'acqua ragia- quando, ormai stremata e col quadro a metà, decisi che ora sì, potevo anche dormire un pò... la seconda metà del quadro ovviamente la finiì...la notte dopo! Eh già, soffrivo di insonnia, insonnia creativa come la chiamavo io.
Tecnica: vernice su pannello telato
Dimensioni: 50x70
Sono molteplici le emozioni sollecitate da questo quadro: le forme, i colori e il senso di moto che richiama, catturano sguardo e mente dell'osservatore. Ecco che la tela si espande, ti circonda, diventando un vero e proprio "inno alla vita".
RispondiEliminaComplimenti per l'idea e l'originale esecuzione.
Domenico
Ciao Ka, buongiorno!
RispondiEliminaDavvero notevole quest'opera...ed anche la tua insonnia creativa, che comprendo bene ;) Dal di fuori potrebbe sembrare più che altro un'afflizione, ma trovo invece, quando mi capita, che sia una cosa stupenda.
Originale anche la tecnica, non conosco bene le vernici ma a giudicare dalla resa sono davvero inteessanti.
A presto,
Mae
Bellissimo il risultato ottenuto dalle notti insonni!
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